Quando al lavoro mi capita di parlare del posto in cui abito, con qualcuno che da per scontato che io abiti a Chiavari, e scopre che invece abito nell'entroterra, sgrana gli occhi e di solito esclama "Abiti a Castiglione?? e tutti i giorni fai avanti e indietro?"
Questo parte da un a sorta di razzismo che in Liguria c'è e c'è sempre stato, anche se ora è un pò più latente, quello tra i rivieraschi e i "muntagnin" i montanari, anche se qui da noi non sono proprio montagne, ma alte colline.
Chi veniva dalla campagna era come dire, il pollo di turno, il contadino, il sempliciotto quello di un'altra era, non faceva parte della città, e difficilmente se ne sarebbe integrato.
Tutto questo per dire cosa? che ieri sera tornato un pò in ritardo rispetto al solito tra le mie "montagne" e affacciato alla finestra si vedeva questo
i monti di loreto e quello di cardini che si intersecano formando una v nella quale passa con grande calma il promontorio di portofino
e io dovrei abitare in città?
12 commenti:
CAvoli! Bellissimo!
Una meraviglia! Nella foto ingrandita si vedono meglio le luci, è uno spettacolo quel posto. Hai ragione!!!
bellissima foto!. comunque è quello che mi chiedo anch'io , guardando le foto ( e non solo quelle) del mio mare :)
Come rivieraschi e muntagnin, da noi sipuléin e zvuloun. Il tuo post ne ha ispirato uno mio (e ti ho pure citato...).
Ciao dalla Romagna
Baol:grazie ma io non ho fatto niente solo la foto:)
anna:al solito se vuoi la foto più grande te la mando
giovanna: tu di mare ne hai di più
cristella:un onore per me
Belin con una vista così puoi fare le foto per vincere il concorso sui paesaggi liguri!!
comunque i rivieraschi lasciali dire .... vuoi mettere alzarsi con la tua vista!!
hihihihi. Lo dicevo giusto rispondendo a qualcuno sul mio blog, che magari fra un po' di anni decideremo di vivere lontani dalla città... Noi non lo possiamo fare per ragioni lavorative e bimbesche... però in futuro chissà...
baci
max:e quello è dalla finestra ma se esco e salgo qualche fascia la vista è ancora migliore
k:noi amiamo il paesello è per quello che resistiamo a venire giù:)
Ma che meraviglia! E io abito a Segrate! Scherzi a parte, quello che mi fa sorridere dei miei conterranei, da quando abito a Milano, è il terrore delle distanze. Qui è normale fare 40 km per andare a cena o, peggio, per raggiungere l'ufficio mentre quando torno a Sestri P. mi sento dire "Fino a Nervi? Ma sei matta?" Per dire...tutto è relativo :-)
bli: i miei cugini in california quando la figlia si è sposata ed è andata ad abitare in montagna Sierra nevada, mi hanno detto sai abitano in montagna è vicino non c'è neppure 6 ore di macchina
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