sabato 5 maggio 2007

e questa non l'ho sbagliata

Ho appena letto il post di miss K, e mi ha portato indietro di 20 anni. io lavoravo da poco nell'azienda "di famiglia", e allora il direttore di una banca venne da mio padre dicendogli che mi avrebbe volentieri assunto in banca, non perchè fossi un genio dell'economia mondiale mi ero da poco diplomato con 37/60 Ragioniere e perito commerciale, quindi nessuna lode, giusto "passato" alla maturità, ma l'azienda andava bene e la banca aveva tutto l'interesse ad assumere persone "conosciute stimate e di fiducia" insomma funzionava così.
Oggi potrei essere uno dei funzionari di quella banca, che "sbarca" il lunario tra fidi, prestiti e linee di credito.... ma così non è stato perchè io ho deciso di no, ebbene si sono uno dei pochi pazzi in Italia che ha scelto il rischio al posto fisso, ben retribuito tra l'altro, un lavoro che al giorno d'oggi chiunque si leccherebbe le dita delle mani ( e probabilmente anche quelle dei piedi) pur di entrare.
Ma sempre per citare il post di miss K il "tippete e tappete" non fa per me, io ho bisogno di problemi da risolvere di novità, di cose da esplorare di nuove visioni e perchè no anche di qualche allucinazione, di un pò di errori, che però porto sulle mie spalle.
Oggi penso che a distanza di vent'anni ho rinunciato ad un pò di soldi "facili", facili e non me ne vogliano i bancari, intesi come posto fisso senza grossi problemi perchè alla fine il posto fisso è fisso e quando la sera te ne torni a casa non devi pensare se il pc funzionerà domani mattina, o all'impianto di aria condizionata andato in blocco insoma è in appalto ad una ditta interverranno loro, ad un sacco di tempo libero, a parecchie vacanze e alle facilitazioni che hanno sui costi dei conti correnti, ai buoni pasto e se avessi fatto carriera forse anche ad una macchina aziendale.
Però ho la mia libertà, la libertà di decidere di cambiare, di aggiornare, di non aggiornare, la libertà di essere me stesso con i miei pregi ed i miei difetti, senza fare lo yes man per problemi di carriera... la liberta di prendermi i complimenti, come spesso accade, e le lamentele del cliente insoddisfatto sapendo che nel caso è stata colpa mia.
A volte i post degli altri ti risvegliano cose positive alle quali ancora non avevi pensato seppure sono passati vent'anni, dunque devo sistemare la contabilità di questi ultimi 20 anni lavorativi e questa scelta la devo mettere assolutamente in "avere"

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