Oggi, dopo un giorno passato con i Californiani, ed aver scoperto un nuovo ristorante a Chiavari, al quale do un 8 per il filetto al pepe verde
"il Boccon Divino" in via Entella subito vicino al Teatro Cantero
ho aperto il blog di Blimunda e ho trovato un pò di cose interessanti,
Quest'ultimo post mi ha ricordato due avvenimenti.... quando ho rotto in un colpo solo 127 bicchieri a stelo maggio 2005......... ma soprattutto quando nel febbraio del 1972........
Dunque era la prima vacanza che facevamo tutti insieme... da poco ci eravamo trasferiti a Chiavari, e la prima meta era Venezia Io avevo 7 anni e dopo un pò di chiese monumenti canali ponti e quant'altro avevo cominciato a navigare tra un negozio di murano ed un altro, al 106.mo negozio delle stesse statuine, delle stesse maschere, delle stesse cose di vetro soffiato, io mi ero rotto abbondantemente... a quel punto "la genialata" scatta improvvisa come una scintilla nel cervello" io mi sto rompendo a mille, ma nella tasca dei pantaloni ho uno jo jo!" la tasca però ero piuttosto stretta e lo jo jo sbucava li, io tiravo ma non riescivo afarlo uscire, poi come tutte una bottiglia di metodo classico millesimato con tappo un pò stentoso improvvisamente lo jo jo lascia la presa della tasca ed io piccolo bimbo biondo di 7 anni dall'aria innocente faccio partire la mano dal basso verso l'alto, con una velocità simile ad un lungo lancio con una mazza n° 7 di Tiger Wood sul green di Santa Monica................... l'effetto è quello di uno tsunami le nocche della mia mano che stringevano l'agognato oggetto del desiderio vanno a cocciare in piena corsa con il ripiano di una vetrinetta sulla quale stavano ben riposti un 50 ina di piccoli animaletti, tra cui ricordo pinguini, i cavallini ect ect.
Ho un'immagine piuttosto dettagliata del momento io sono fuori del mio corpo mi vedo alle spalle con tutti gli animaletti fermi a mezz'aria quando hanno raggiunto la parabola massima dell'energia cinetica e stanno per cadere. Da li in poi ho cancellato, rimosso tutto non ricordo più nulla da quell'attimo in poi......... mio padre disse che il negoziante gli avesse fatto un forfait.... ma la cifra non l'ho mai saputa....... peraltro ho rimosso anche eventuali prediche perchè proprio non ricordo più nulla.
Mia madre per anni e anni ha tenuto in sala una ventina di quei residui di animaletti su un tavolino, forse per ricordami cosa avevo fatto, da un paio d'anni non ve n'è più traccia forse ha pensato che io abbia capito... ma oggi pomeriggio mi riprometto di chiederle se ne ha ancora qualche brandello e nel caso vi posterò qualche foto
La vita è bella ma gli jo jo sono alquanto pericolosi
6 commenti:
Oddio! Povero bambino! Dev'essere stato un bel trauma! Però chapeau alla signorilità dei tuoi genitori: tu avrai anche rimosso le urlate o le preduche, ma la reazione di tuo padre mi è sembrata davvero chic!
vero Bli ... il mio (padre) invece me lo starebbe a rinfacciare ancora adesso, fortuna che a Venezia con lui ci sono andata verso i 16 anni e senza jo-jo ;-)
si non mi posso lamentare i miei sono sempre stati "gente di prìncipi" ma anche di comprensione...
Luchino la Peste...;-D
Son quei 127 bicchieri in una botta che mi affascinano...Come hai fatto? ;-*
bè molto semplice 1 maggio 2005 dovevo fare il rinfresco a palazzo san giorgio circa 500 persone per un cocktail.. ho messo circa 10 cassette di bicchieri (240 bicchieri)sul carrello ed ho cominciato a dirigermi verso il furogne tirando il carrello ad un certo punto ho preso in scappussun in italiano uno scapussone e mi sono tirato dietro tutta la colonna delle cassette mentre cadevo all'indietro ho pensato che non mi avrebbero fatto molto bene se mi fossero finiti addosso ed ho dato uno spintone alla colonna che è rimasta per un attimo ferma in equilibrio precario e poi è caracollata dall'altra parte
hai mai scopato 127 bicchieri alle 7 di mattina sotto i portici di Chiavari? tlin tlin tlin tlin tlin tlin
Ossignur! ;-D
Posta un commento