sabato 3 marzo 2007

Il blog la vera democrazia

Attenzione dato il carattere di questo post si consiglia la lettura solo a chi è interessato per tutti gli altri si può cliccare qui




Quando ero un ragazzo spesso alla sera, dopocena, stavo volentieri con mio nonno Giacomo (nickname Giacumin classe 1902 qui con la nonna Alice e le prime due figlie Andreina e Rina) a parlare sul terrazzo di casa seduti a tavola, era una persona semplice, allora la terza elementare era un titolo di studio, aveva affrontato due guerre mondiali, la perdita del padre quando era un bambino, e sua madre Sinforosa se li era tirati su da sola tutti e 8, vedendone partire 3 per la California.


Era una persona attiva nonostante gli anni, leggeva in continuazione, e aveva capicità agricole eccellenti, il vino delle sue 5 fasce (il terreno nell'entroterra ligure) è morto con lui, nessuno è più riuscito a tirare fuori quel nettare da quei ripidi terreni, agricoltura eroica viene definita oggi.


Come tutte le persone di campagna, sapeva fare un pò di tutto e non aveva mai bisogno di nessuno un vero self made man.


Mi capita spesso di pensare a lui, una specie di faro illuminante per me, ma stamattina, mi è tornato in mente con una sua massima che ripeteva di quando in quando


"a repubblica l'è na bella cosa, ma besogna sta a senti proprio tutti"


la repubblica è una bella cosa ma bisogna ascoltare proprio tutti


diciamolo io sono un pò come lui, non parlo troppo, se non con le persone con cui sto bene, e se non ho argomenti ascolto, perchè come lui mi piace imparare, da qui un'altra massima genovese


"tratta cun chi n'a parla cun chi sa"


fai affari con chi ne ha (le possibilità) e parla con chi ne sa (con un esperto), perchè l'ascoltare fine a se stesso non porta a niente impari se chi parla dice "qualcosa".


Qui stiamo andando oltre la repubblica tutti sono in grado di risolvere i problemi dell'intera umanità, tutti esperti di niente ma tutti in grado di occupare posti di responsabilità per programmare il futuro di tutti, ma alla fine dobbiamo ascoltare il nulla, il grande fratello ci insegna che tutti vogliamo essere protagonisti, così per caso


per 15 minuti


o per una vita


ma pur sempre protagonisti,


cerchiamo il nostro palco ed una platea plaudente,


per il tempo che ci verrà riservato,


ma lo vogliamo, sgomitiamo spingiamo lo aneliamo


e se non riusiciamo lo imponiamo agli altri.


"a se ci fossi io", "se facevamo come dicevo io", "te lo avevo detto io"


L'arcivescovo di Bogotà un pò di anni fa ad una cena, alla quale era presente mio padre disse


"l'opera di carità più grande di questi tempi è ascoltare"


concordo al 101%


la vera repubblica democratica è il blog, nessuno ti ha mandato qui, ci sei venuto consenziente, nessuno ha spinto i bit del tuo router adsl verso questo angolo di mondo,


tu hai cliccato!


come sei venuto te ne puoi andare nessuno ti obbliga a rimanere a terminare di leggere queste righe, questa si che è vera democrazia.


alla fine condividerai, forse, qualcosa o forse niente. In ogni caso avrai "ascoltato" delle opinioni condivise o no ma questa si che è vera repubblica!


Ciao Nonno








2 commenti:

Anonimo ha detto...

Un grande saggio, tuo nonno :-*

Liùk ha detto...

si sono stato molto fortunato:)